30 anni di servizio, 26 come comandante

Dal 4 aprile prossimo il comandante della Polizia locale Giulio Sopporto se ne va in pensione, dopo aver prestato servizio a Barge per trent’anni.
63 anni, residente a Barge, coniugato, un figlio, era stato assunto alle dipendenze del comune dal 1° marzo 1993 dopo aver lavorato per dodici anni nel comune di Torre Pellice come agente di Polizia locale.
Comandante dei vigili urbani di Barge dal 1996, il vice commissario Giulio Sopporto lascia dunque il suo lavoro per la pensione: un traguardo atteso o subito?
«Nel mio caso la pensione era attesa perché, dopo oltre 42 anni svolti in divisa, era giunto il momento di terminare la mia esperienza lavorativa» spiega.
Trent’anni di servizio a Barge, quasi tutti come comandante della Polizia locale. Qualche rimpianto?
«Nessuno. Sono arrivato a Barge nel 1993 e allora eravamo due agenti, sistemati come sede in un locale antistante l’ufficio del sindaco. Mi sono mosso fin da subito per ottenere, nel tempo, un ufficio separato e strutturato secondo la mia visione di efficienza e razionalità. L’organico, nel frattempo, era arrivato a tre agenti più il comandante, permettendomi di gestire l’attività nei modi che i tempi in continua evoluzione richiedevano.
Nonostante quattro operatori siano poco più della metà di quanto prevederebbe la normativa regionale, ho fatto funzionare al meglio possibile il servizio di Polizia locale di Barge e di questo sono soddisfatto».

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