Saluzzo: Anello: delusi dal metodo, non dal nome

Fratelli d'Italia si spacca sulla candidatura di Peirone

La candidatura dell’avvocato Chiaffredo Peirone spacca Fratelli d’Italia. Mentre il diretto interessato sembra essere sempre più vicino a confermare la propria volontà di scendere in campo alle prossime elezioni Amministrative, si surriscalda l’aria in seno alla sezione locale del partito della Meloni. A guidare la rivolta contro il commissario saluzzese Roberto Mellano è Alberto Anello, che precisa di avere maldigerito le decisioni prese senza consultare la base. Galeotta la riunione plenaria della scorsa settimana: durante i numerosi interventi sarebbe emersa la totale sfiducia verso il coordinatore imposto dall’alto: nel mirino non il candidato, ma il metodo che, secondo le accuse, non avrebbe niente a che spartire con i valori e la correttezza del direttivo. «Le nostre intenzioni – dice Anello, vice presidente saluzzese del partito, che ribadisce la sua delusione su metodi, non sulla scelta del nome – erano di condividere prima la scelta a livello locale e poi di sottoporla a livello provinciale nel pieno rispetto della filiera interna del partito».