Moretta: Il punto dei sindacati

Precari Pastificio Rana: spiraglio di apertura

Si va verso una distensione dei rapporti tra le parti per l’intricata questione dei lavoratori precari del Gruppo Rana? È quanto auspicano le sigle sindacali Cgil Nidil e Uil Temp a fronte delle rassicurazioni avute nei giorni scorsi da parte del presidente della Provincia di Cuneo, Luca Robaldo. «L’azienda ha assunto con le Istituzioni l'impegno di incrementare le assunzioni dirette a tempo indeterminato, riducendo il precariato attualmente presente in fabbrica nel corso dei prossimi mesi e di investire nello stabilimento di Moretta 150 milioni di euro, riconoscendo, nei fatti, le legittime richieste dei lavoratori precari in merito alle stabilizzazioni», sottolineano i sindacati.

I quattro punti cardine sui quali i sindacati stanno facendo sentire la loro voce sono legati al tema assunzioni con criterio di anzianità (in particolare, assunzione dei lavoratori che da quattro anni lavorano in azienda, con un percorso definito per gli altri); riconoscimento dei livelli per macchinisti, capi squadra, carrellisti e referenti; pagamento degli arretrati; risoluzione dei problemi legati alla sicurezza.

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