Racconigi: Secondo incontro con i cittadini

Sottopassi ferroviari: si parte, ma c'è un'apertura a trattare

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38 mesi di cantiere, lavori di scavo e costruzione che dovrebbero durare circa tre anni, più, ovviamente, tutte le opere complementari. Una maxi opera da 13 milioni di euro. Questo, in estrema sintesi, il grande progetto per l’eliminazione dei passaggi a livello a Racconigi, con la costruzione di due sottopassi ferroviari: uno carrabile e ciclo pedonale in via Caramagna e il secondo solo per pedoni e biciclette (oltre a carri funebri e ambulanze) verso la Tagliata.
Se n’è parlato giovedì 18 luglio alla Soms, nel corso dell’incontro promosso dall’Amministrazione comunale, ribattezzato “Contro ogni scetticismo … partiamo con i sottopassi”, arrivato una settimana dopo quello promosso dal Comitato “Per un sottopasso sostenibile”.
Sala gremita, pubblico attento e che ha interpellato i tecnici con numerose domande e richieste. Si è parlato di quella che sarà la fase realizzativa e, ovviamente, delle problematiche che inevitabilmente impatteranno sulla città, in primis sui residenti nella zona oltre ferrovia.
Non sono mancati gli spunti degni di nota e, almeno a parole, sembra esserci possibilità di trattare per apportare alcune modifiche. Se lo augurano il Comitato e i cittadini coinvolti.
I tempi stringono, considerando che, sulla carta, le prime opere propedeutiche dovrebbero partire nell’autunno, e i passaggi da espletare non sono ancora conclusi.

Il servizio completo sul Corriere in edicola da giovedì 25 luglio