Allevatori più forti del virus Blue tongue

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La minaccia dell’infezione Blue tongue tra i ruminanti non ha scoraggiato gli allevatori che, seppure in numero inferiore rispetto allo scorso anno, si sono presentati alla 51ª edizione della Mostra regionale della Frisona italiana che si è svolta dal 31 agosto al 2 settembre al foro Boario di Saluzzo, in contemporanea alla Meccanica agricola. «La manifestazione è stata autorizzata dall’Asl in locali perfettamente sicuri perché sanificati» ha spiegato Elia Dalmasso, presidente di Arap, (associazione piemontese degli allevatori) ente organizzatore.
Hanno partecipato 14 aziende (10 in meno rispetto alla precedente edizione) di cui 6 dalla provincia di Cuneo e 8 dal torinese. 85 i capi in mostra: la presenza di due nuove razze, Jersey e Pezzata rossa italiana, ha compensato le assenze della Frisona. 
«Purtroppo anche il settore zootecnico è in sofferenza e lo testimoniano i numeri: come Arap – spiega il Presidente – abbiamo perso più di 250 aziende negli ultimi due anni e 10 mila fattrici».