Saluzzo: Il Parco rimane il punto di ritrovo nei giorni festivi

Dignità per i lavoratori

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Ad una settimana dalla visita del Commissario governativo straordinario Maurizio Falco e dal lavoro congiunto di amministratori locali, forze dell’ordine e associazioni coinvolte nel Protocollo della Prefettura per dare accoglienza agli ultimi braccianti che ancora dormivano all’addiaccio, oggi al Parco Gullino non ci sono più persone accampate. 
Tuttavia il grande polmone verde della città rimane il punto di riferimento per gli africani impiegati nelle campagne saluzzesi che al Parco si ritrovano per socializzare con i connazionali e condividere i momenti liberi dal lavoro. Come è accaduto domenica e come può capitare nei giorni festivi. 
La presenza dei ragazzi al Parco, sempre monitorata dalle forze di Polizia Locale e dai Carabinieri, non ha finora causato problemi di ordine pubblico: i rapporti con i residenti si sono mantenuti distensivi e la convivenza civile. 
Sul delicato tema della manodopera africana è tornato a parlare il sindaco Franco Demaria, nel discorso inaugurale della Meccanica Agricola, ribadendo la necessità di un intervento del Governo con norme che regolino il flusso dei lavoratori dal sud Italia al distretto frutticolo nella speranza di un lavoro, ma non trovano accoglienza.
 

La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 5 settembre.