I ragazzi leggono di Mara Dompè

Kevin e i merli

Un grandissimo autore e un altrettanto grande illustratore si incontrano per creare un albo che prende le mosse da un’antica leggenda irlandese su un monaco cristiano vissuto nell’Alto Medioevo e venerato come santo, Kevin di Glendalough. Secondo la leggenda, il monaco era così puro e mite che un merlo aveva nidificato e deposto un uovo tra le sue mani giunte. 
Nella storia raccontata da David Almond e illustrata da P.J. Lynch, il protagonista non è un religioso, ma un semplice ragazzo innamorato della natura. La famiglia di Kevin è molto, molto povera, tanto da non riuscire a occuparsi del ragazzo, pur amandolo con tutto il cuore. Kevin viene portato in monastero e affidato alle cure della comunità. 
Anche se gli manca la sua famiglia, Kevin trova la serenità tra le creature dei boschi che circondano il monastero. Corre, gioca e canta con la volpe, il cervo, la lepre, il topo e gli uccelli, libero, nei prati e nei boschi. Gli animali selvatici lo considerano uno di loro. 
I monaci vorrebbero insegnargli la quiete, il silenzio, la preghiera, ma sarà lui, con la sua pazienza e la sua gentilezza, a insegnare qualcosa a loro: la bellezza del prendersi cura di qualcuno e di lasciarlo libero di andare.

David Almond, 
Kevin e i merli, 
illustrazioni di P. J. Lynch, 
Orecchio Acerbo Editore, 
16,50 euro.