Saluzzo: Micol Bellotti ha iniziato come volontaria, Federico Bernardi è dipendente in prova

L’impegno per gli altri come scelta di vita

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Sono 5 i posti disponibili alla Croce Verde di Saluzzo nei settori del trasporto sociosanitario, del soccorso in emergenza 118 e dell’educazione. I volontari e le volontarie svolgeranno una formazione specifica certificata dalla Regione Piemonte e spendibile ai fini di una eventuale futura esperienza professionale in campo sanitario. Nello svolgimento dei servizi loro affidati saranno affiancati da personale esperto. 
Il servizio civile rappresenta un’opportunità che i giovani attualmente in servizio consigliano ai loro coetanei.
«Quando ho visto accendersi la luce nei suoi occhi, ho capito che quella sarebbe stata la mia strada». Federico Bernardi 28 anni di Costigliole, oggi in prova per diventare dipendente alla Croce Verde di Saluzzo, ricorda uno dei suoi primi interventi e il dialogo con un paziente in barella, durante il traporto in ambulanza. È bastato uno sguardo per capirsi, poche parole per calmare le preoccupazioni l’uno dell’altro.
Diplomato panificatore al Cnos-Fap di Savigliano, dopo 7 anni come panettiere, Federico ha maturato il forte desiderio di dare una svolta alla propria vita e dedicarsi agli altri. Quando ha visto i manifesti dell’associazione affissi in paese, ha deciso di cimentarsi in questa nuova avventura. È entrato in Croce Verde, inizialmente, come volontario. 

L'intervista completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 23 gennaio 2025.