Savigliano: L'Emt 2 della Maxiemergenza 118 è il primo a dotarsi di una tac portatile

Ospedale da campo, unico al mondo

L’ospedale da campo regionale Emergency medical team type 2, in sigla Emt2, è il primo al mondo ad avere anche una Tac portatile. A darne l’annuncio è il dott. Mario Raviolo direttore della struttura complessa di Maxiemergenza 118 e del Dipartimento Emergenza Urgenza dell’Asl Cn1.
«È il risultato di un grande lavoro di squadra cresciuto in questi anni, nei quali con le nostre strutture siamo intervenuti in tutto il mondo, grazie agli operatori e ai volontari della nostra Maxi Emergenza, per dare supporto alle popolazioni colpite da terremoti, alluvioni e disastri – afferma il presidente della Regione Alberto Cirio -. Un'eccellenza della nostra sanità che il Piemonte è pronto, ancora una volta, a mettere a disposizione di chi ha bisogno».
L’Emergency medical team type 2 è l’unico ospedale di questo tipo esistente in Italia. Si tratta di una struttura importantissima usata in situazioni di grande emergenza come il terremoto del 2023 ad Antiochia (Turchia), il tifone di Beira in Mozambico, la pandemia da Covid-19 in Armenia, e altre missioni in Azerbaijan, Albania, India…
L’ospedale da campo della Regione Piemonte è gestito dalla struttura complessa di Maxiemergenza 118 dell’Asl Cn1. È uno dei tredici Emt2 certificati nel mondo dall’Organizzazione mondiale della Sanità, uno dei tre attualmente certificati nell’ambito dell’Unione Europea. Si tratta di un ospedale campale completo di due sale operatorie, una centrale di sterilizzazione, quattro posti di terapia intensiva, un’isola neonatale, venti posti di degenza ordinaria, un laboratorio mobile, un’area per la diagnostica radiologica ed ecografica, un pronto soccorso progettato per accogliere fino a cento pazienti al giorno ed un’area di isolamento per malattie infettive. La struttura è completamente autosufficiente dal punto di vista della produzione di energia elettrica, della potabilizzazione ed il riscaldamento dell’acqua.
La struttura può essere dispiegata con un preavviso di 24-48 ore in risposta ad eventi di maxiemergenza e catastrofi sul territorio regionale e nazionale e nell’ambito dell’Unione europea come pure a livello internazionale extraeuropeo. La sua attivazione è conseguente alla richiesta di aiuto emanata dal Meccanismo Europeo di Protezione Civile.
La Maxiemergenza, che gestisce l’Emt2, trasferita nel 2021 da Saluzzo a Levaldigi, avrà una nuova sede a Fossano. Esattamente un anno fa, al Ministero della Salute, il direttore generale della Programmazione sanitaria, prof. Americo Cicchetti e l’ex assessore alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi e firmavano l’accordo che prevede l’erogazione di sette milioni di euro per la realizzazione della struttura di Maxi-Emergenza con sede a Fossano su terreni di proprietà dell’Asl Cn1. Si tratta di fondi previsti e destinati all’edilizia sanitaria.


Nella foto la Tac portatile dell'ospedale da campo