Gli invisibili per la sanità

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 Le recenti modifiche introdotte dalla Legge di Bilancio hanno sollevato preoccupazioni riguardo all’accessibilità ai servizi sanitari per una parte significativa della popolazione straniera residente in Italia.
Gli immigrati con regolare permesso di soggiorno possono iscriversi al sistema sanitario per ricevere assistenza. L’iscrizione può avvenire in modi diversi, ma generalmente si basa sulla residenza e sullo stato occupazionale. Prima della recente modifica, il contributo per l’adesione volontaria al Ssn per una parte della popolazione straniera era di circa 380 euro per anno solare.
La legge di Bilancio 2024 ha apportato una modifica cruciale all’articolo 34 del Testo Unico sull’immigrazione, portando la tariffa a 2 mila euro per anno solare da pagare in un’unica soluzione. Questa misura riguarda alcune categorie di soggetti, tra cui gli stranieri che non hanno diritto all’iscrizione obbligatoria al Ssn, ma che possono comunque iscriversi su base volontaria. L’aumento del contributo è significativo e rende l’accesso alle cure mediche sempre più difficile da sostenere per molti, specialmente per coloro che non hanno un lavoro e sono in difficoltà economiche.

La notizia completa in edicola sul Corriere di Saluzzo di giovedì 13 febbraio 2025.