I ragazzi leggono di Mara Dompè

Il diario di Fanny

La quattordicenne Fanny vive a Montréal con il padre, riparatore di macchine da cucire «dal giorno in cui, come molti adulti, ha rinunciato ai suoi sogni e ha trovato un mestiere vero». Ma, inaspettatamente, un giorno il padre decide di riprendere in mano il suo sogno, quello di fare l’inventore, e di partire per il Giappone, dove è stato selezionato per un concorso. Fanny si trasferirà per qualche mese in un paesino remoto del Quebec con zia Lorette, sorella della madre morta anni prima.
L’adolescente Fanny prende malissimo la novità, ma si trova costretta a iniziare una nuova vita: nuova scuola, una nuova professoressa che la odia, un cugino insopportabile, nessun amico, tanto da dover mangiare nascosta nei bagni della scuola per non farsi vedere da sola in mensa. Per fortuna ha il suo diario cui confidare pensieri, sentimenti, emozioni, dubbi e interrogativi.
Le difficoltà della crescita, la complessità dei rapporti affettivi, i primi amori, un segreto di famiglia con cui fare i conti in un diario dal tono ironico e scanzonato. Il volume è piacevolissimo da sfogliare perché ogni pagina è una sorpresa, piena di disegni (una delle cose che Fanny sa fare meglio), di scritte in caratteri sempre diversi, di ritagli, di invenzioni grafiche. 

Stéphanie Lapointe
Il diario di Fanny
Illustrazioni di Marianne Ferrer
Gallucci Editore
19,90 euro.