Racconigi: Un gruppo di cittadini contestava alcune scelte in fase progettuale

Sottopassi: il Tar ha respinto il ricorso

Un'autentica doccia fredda: la Sezione Prima del Tar del Piemonte ha respinto l'istanza cautelare presentata a fine marzo da un gruppo di cittadini per esprimere il proprio dissenso su alcune scelte adottate dall'Amministrazione comunale in merito alla telenovela che dovrebbe portare all'eliminazione dei passaggi a livello e alla realizzazione di due sottopassi ferroviari.

Scorrendo la sentenza, chiare le motivazioni che hanno portato al respingimento del ricorso: "Da un esame degli atti di causa, parrebbe emergere sia l’inammissibilità del ricorso collettivo per la mancata dimostrazione dell’uniformità delle posizioni dei ricorrenti, sia l’assenza di un concreto interesse al ricorso”. Inoltre, “i ricorrenti non hanno dimostrato la sussistenza di un pregiudizio grave e irreparabile derivante dalla mancata sospensione degli atti impugnati in quanto si sono limitati a evidenziare degli ipotetici problemi di staticità degli immobili connessi al progetto approvato nel 2022, criticità per gli esercizi commerciali interessati dal cantiere, che ben potrebbe essere oggetto di tutela in caso di futuro accoglimento nel merito del ricorso, purché, ovviamente, venga dimostrato che le misure compensative poste in essere dall’Amministrazione comunale siano state concretamente inefficaci”.

Il respingimento comporta la condanna dei ricorrenti (e dell’interventore ad adiuvandum), in solido tra loro, al pagamento delle spese di giudizio, che ammontano a 500 euro, oltre accessori di legge a favore di tutte le parti che si erano costituite in causa. 

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