Mule Boy e il presidente. Una spy story

Mule Boy, personaggio gentile e stralunato dal profilo cavallino che ricorre nell’universo visivo dell’autore e fumettista norvegese Øyvind Torseter, diventa protagonista di una spy story a fumetti nel libro “Mule Boy e il presidente”, appena pubblicato da Beisler. 
Mule Boy è molto orgoglioso del suo nuovo lavoro: ha trovato impiego alle dipendenze del presidente, in qualità di suo personale tuttofare. Diligente e volenteroso, Mule Boy riesce a soddisfare tutte le sue richieste: gli ripara la sedia girevole, che smette di cigolare; gli incolla le suole delle scarpe; rimedia alla perdita d’acqua nel seminterrato del palazzo. Insomma, il presidente è così soddisfatto che sembra sul punto di offrirgli un incarico ambitissimo: quello di portavaligetta. Incarico molto delicato, perché la valigetta contiene un bottone rosso che può far saltare in aria il mondo intero. 
Quando il leader di una potenza straniera promette una grossa ricompensa in cambio della valigetta, la vita di Mule Boy viene stravolta. Un sosia venuto dal nulla si sostituisce al tuttofare e lo rimpiazza nel suo lavoro, senza che nessuno si accorga di nulla: il mondo è in pericolo!
Il tratto inconfondibile di Øyvind Torseter e una storia piena di umorismo.

Øyvind Torseter
Mule Boy e il presidente. Una spy story
Beisler Editore, 23 euro