Verzuolo : Il Comune ha fatto domanda anche per finanziare la nuova mensa

Palestra delle scuole medie: si cercano fondi per la messa in sicurezza

L’attenzione resta focalizzata sull’edificio delle scuole medie, in particolar modo sulla palestra. La struttura è sotto osservazione a partire dalle prime settimane del 2024, quando a seguito di una segnalazione circa una possibile situazione di pericolo all’interno della palestra, l’Ufficio Tecnico Comunale, coadiuvato dall’ingegnere Silvano Fulchero eseguì un sopralluogo sul posto, evidenziando diverse problematiche sul tetto dell’edificio. L’Amministrazione comunale aveva dapprima proceduto ad un intervento di messa in sicurezza, puntellando la palestra in modo da evitare il totale cedimento della copertura. La questione, rimasta sotto sorveglianza costante, è stata elevata a “priorità massima” dalla nuova Amministrazione insediatasi a giugno e guidata dal sindaco Giampiero Pettiti: l’intervento, molto oneroso in termini economici, necessita però di adeguati finanziamenti.
Un primo passo è stato fatto nei giorni scorsi: Il Comune infatti ha presentato una domanda per accedere ad un fondo di 630 mila euro a valere su un bando presentato dalla Regione Piemonte per gli interventi urgenti in materia di edilizia scolastica. La palestra al momento resta puntellata, ed è giudicata sicura. L’intervento, in caso di finanziamento, prevede la sostituzione delle travi del tetto e un intervento di miglioramento sismico dell’edificio. 
Parlando di interventi alla scuola media, il Comune ha recentemente presentato domanda per un secondo bando, sempre finanziato dalla Regione tramite l’utilizzo dei fondi Pnrr. Il progetto proposto da Verzuolo riguarda la realizzazione di un nuovo edificio atto ad accogliere il servizio mensa delle scuole secondarie di primo grado. 
Il blocco, secondo il progetto, potrebbe sorgere, sempre in caso di finanziamento, su un terreno retrostante all’edificio scolastico, a lato di via Europa. 
Il quadro economico per questo lavoro, secondo il progetto presentato dal Comune, è quantificato in poco meno di 128 mila euro.