I ragazzi leggono di Mara Dompè

Femina Sapiens

Con Femina Sapiens è arrivato il momento di smetterla di parlare sempre e solo dell’«uomo preistorico»: protagoniste di questo albo che traccia la storia dell’evoluzione dalla scimmia al moderno essere umano sono infatti proprio le femmine della specie. 
Il viaggio inizia in Etiopia, dove 4,5 milioni di anni fa viveva Ardi, una femmina della specie Ardipithecus ramidus. Il suo scheletro è il più antico e più completo mai scoperto finora: la nostra tris-tris-tris-tris-trisnonna Ardi era bassa e pelosa, aveva un cervello simile a quello degli scimpanzé, sapeva camminare ma passava molto tempo sugli alberi. E come non parlare di Lucy, la nostra antenata più famosa, una giovane rappresentante degli Australopitecus afarensis, vissuta 3,2 milioni di anni fa. Fuori dall’Africa, nella Sierra de Atapuerca, in Spagna, sono state ritrovate le ossa di circa trenta persone, in una fossa che è forse la prima sepoltura della preistoria: tra queste c’è il cranio di “Benjamina”, una bambina disabile pre-neandertaliana di dieci anni. 
Ne abbiamo nominate tre ma sono molte di più: per il lettore l’occasione di conoscerne le storie affrontando un percorso affascinante, ma scientificamente rigoroso, ricco di dati, informazioni e dettagliatissime illustrazioni.

Marta Yustos
Femina Sapiens
illustrazioni di Diego Rodríguez Robredo
Margherita Edizioni
18 euro